PASSEGGIARE SULLA CRESTA DEI TAUSANI
Forse non tutti sanno che la Valle del fiume Marecchia regala itinerari magnifici per trekking ed escursioni specialmente in primavera. Tra aprile e maggio la natura si risveglia e rifiorisce graziando i suoi ospiti con meravigliosi scorci paesaggistici, tutti da ammirare.
Vuoi arricchire il tuo soggiorno in Romagna durante i Ponti di Primavera con un’esperienza nel verde dal risvolto spirituale?
Noi dell’Hotel Luxor abbiamo il piacere di proporvi un percorso meno battuto dai più, ma assai speciale: l’itinerario che percorre tutta la cresta dei Monti Tausani fino ad arrivare all’antico Convento di Sant’Igne per poi visitare al ritorno un monolite preistorico dalla forma davvero curiosa, la vasca rupestre del Monte Fotogno.
I Monti Tausani, definiti le Piccole Dolomiti della provincia di Rimini: costituiscono una dorsale che arriva a raggiungere la celebre rupe di San Leo. Si tratta di un geosito antichissimo formatosi tra i 16 e i 20 milioni di anni fa. La Pieve di Sant’Igne è un convento francescano e la leggenda vuole che il suo nome porti con sé un significato profondo. Sant’Igne ovvero “sacro fuoco” lega il luogo al miracolo dell’apparizione luminosa che indicò a Francesco D’Assisi la giusta strada durante un momento di smarrimento.
Sei pronto ad affrontare insieme a noi questa passeggiata mistica in mezzo alla natura?
Giovedì 30 aprile alle ore 21,15, Alessia Ghirardi , Guida Ambientale Escursionistica (AIGAE tessera ER 264), sarà con noi per illustrare la giornata di trekking del 2 maggio :”Sulla cresta dei Tausani”.
Le caratteristiche del percorso
Ore di cammino: 3,5 h circa comprese le soste;
Durata totale dell’escursione: mezza giornata;
Lunghezza: 7 km;
Dislivello: salita/discesa 250 metri;
Difficoltà: E * (facile) escursione rivolta a tutti coloro che hanno voglia di passeggiare, famiglie incluse.
Ritrovo: Ore 08:30 all’ingresso dell’Hotel Luxor
Equipaggiamento obbligatorio:
- Scarponcini da trekking con buona aderenza;
- Abbigliamento a strati comodo e adatto a camminare in montagna (felpa in pile e maglietta traspirante)
- Giacca impermeabile leggera o K-way, in caso di pioggia o meteo incerto
- 1 Litro di acqua a testa, è consigliato munirsi di una borraccia da riempire all’esigenza (eventualmente anche con bevanda calda)
- Al pranzo al sacco ci pensa Barbara con un pasto speciale veg energetico adatto alla camminata
- Consigliati: bastoncini da trekking, per aiutarsi nei dislivelli
